L’anatomia patologica moderna vede nel referto istopatologico, elaborazione e atto diagnostico complesso ed articolato, che richiede precise e profonde conoscenze dell’anatomia macroscopica e microscopica, il momento culminante nel quale vengono riassunte tutte le informazioni essenziali per la gestione terapeutica del paziente. Contestualmente, l’evoluzione della terapia oncologica porta sempre più l’oncologo a richiedere dati e valutazioni all’anatomopatologo che gli consentano di prendere una decisione terapeutica quanto più dedicata al singolo paziente.
Fra questi due specialisti vi è sempre più necessità di comunicare e, per ambedue, il sub strato su cui lavorare è rappresentato dalla storia clinica e del paziente con le sue abitudini di vita.
Per tale motivo, con il presente corso si desidera sottolineare il percorso di interazione fra paziente e specialisti, che è fondamentale per la migliore gestione della patologia, giungendo ad una decisione terapeutica e ad una assistenza che sarà di tipo “sartoriale”, alla luce delle più recenti innovazioni in oncologia e nella diagnostica oncologica.
La contestualizzazione del caso clinico con la presenza di pazienti/attori potrà meglio far comprendere le dinamiche degli specialisti che portano alle decisioni terapeutiche, rapportandole anche al vissuto del paziente.
Inoltre la discussione da parte di un board di specialisti del caso clinico stesso, darà lo spunto per le riflessioni a 360 gradi nella gestione della patologia, sottolineando non solo gli aspetti clinici ma anche le dinamiche psicologiche che intercorrono nel paziente e nel rapporto con gli operatori sanitari.
Il corso giunto alla IV edizione, quest’anno risente dal punto di vista organizzativo delle limitazioni ed innovazioni a cui siamo stati costretti per la recente pandemia da SARS-COV2. Pertanto rispetto agli altri anni si svolger su una piattaforma online ed avrà una diversa organizzazione. In particolare, sarà suddivisa in incontri bisettimali pomeridiani ciascuno riguardante un singolo caso/argomento sebbene il format resta sempre lo stesso collaudato negli anni precedenti.
Responsabili Scientifici
Mario Stella, Francesco Verderame